DIGITAL JOURNAL


Comunicazione digitale: una strategia vincente!

24 | 05 | 2018

A inizio anno, erano oltre quattro miliardi gli utenti internet che navigavano nel mercato virtuale e oltre un miliardo i siti che provavano a mettersi in contatto con loro. Per le start up che cercano di inserirsi nel mercato, questi dati possono risultare allarmanti e la competizione soffocante.

Catturare l’attenzione del target, che nutre sempre maggiori aspettative, è tanto fondamentale quanto complicato.

Internet ha modificato e rivoluzionato la comunicazione in tutti i settori, dalla politica alla pubblicità; approcciarsi in maniera positiva, cercando di sfruttare la forza, le caratteristiche e le ultime tecnologie è indispensabile per rimanere competitivi.

Un’indagine realizzata da Doxa, su un campione di oltre 100 responsabili della comunicazione di diverse aziende italiane, evidenzia una crescita nell’utilizzo di questi strumenti: nei prossimi 5 anni, il 67% della comunicazione sarà sui Social Media, seguiti dal sito aziendale (58%) e dai blog (48%). Sempre più brand prediligono questi tool per la propria corporate communication, dato che dimostra ancora una volta il potenziale della rete.

Cos’è la comunicazione digitale?
La comunicazione digitale è il metodo più veloce per raggiungere il tuo pubblico. In media, un utente passa circa 6 ore al giorno navigando sul web, ecco perché questo canale è sempre più centrale nelle strategie comunicative, informative e di marketing.

Oggi la sfida comunicativa si gioca su “come si comunica” invece che su “cosa si comunica”; conta molto di più il mezzo, il canale, il medium utilizzato, piuttosto che il contenuto in senso stretto. Nella comunicazione 2.0 è più importante come vengono dette e trasmesse le idee e i contenuti. 

Perché scegliere la comunicazione digitale?
La comunicazione digitale ha un ruolo attivo nella costruzione e nello sviluppo della reputazione aziendale, che può essere definita come “la percezione delle azioni passate e future di un’azienda che ne determinano l’attrattività generale agli occhi dei suoi interlocutori, a confronto con i principali concorrenti”. La figura dell’azienda viene percepita e valutata dai suoi stakeholder. Il potenziale cliente sceglie quale prodotto o servizio acquistare in base alla sua percezione di qualità, fondata su un’esperienza diretta o su giudizi altrui, la reputazione, appunto.

Perché è importante definire un target
Per avere una buona comunicazione digitale, è fondamentale identificare una possibile audience per scegliere i canali digital più giusti sui quali comunicare. Alcune survey hanno dimostrato che i siti web sono la piattaforma preferita dei marketers, il 63% dei professionisti del marketing li predilige, seguiti dalle e-mail e dai social media. Tenendo questi dati bene a mente, bisogna capire quali piattaforme il target prefissato consulta maggiormente, per evitare di investire tempo e denaro sulle piattaforme sbagliate.

I Social Network, per esempio, sono strumenti efficaci e facilitatori della comunicazione, ma anche piattaforme “difficili da maneggiare”; ogni medium ha caratteristiche specifiche, un proprio linguaggio, regole di funzionamento e un target specifico di riferimento. Per questo motivo, è importante individuare il target, soprattutto se queste piattaforme vengono utilizzate a vocazione professionale.

Definire uno scopo è fondamentale
Definire mission e vision è il primo passo per la creazione di una comunicazione coerente, requisito necessario per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Un prezioso aiuto può essere offerto dalle persone interne all’azienda, che ogni giorno sono a contatto con questa realtà e possono aiutare a raccontarla.

Fissare l’obiettivo che si vuole raggiungere con la comunicazione risulta molto utile per modificare le proprie strategie anche in corso d’opera, valutando i risultati delle pubblicazioni.

Una volta definito il proprio target e il proprio obiettivo, si passa alla scelta del Social.

Le caratteristiche dei Social Media
Facebook
: La piattaforma social più frequentata; la vera piazza mediatica; piattaforma multimediale dove la comunicazione verbale è combinata alla comunicazione non verbale: post scritti, immagini, collage, video e dirette; un luogo ideale per creare e far partire strategie comunicative e di marketing digitale.

Instagram: Mette al centro l’importanza del visual marketing; è una piattaforma che fa risaltare il contenuto a forte impatto emozionale come le foto;

LinkedIn: Impiegato principalmente nello sviluppo di contatti professionali e nella diffusione di contenuti specifici relativi al mercato del lavoro, è il social perfetto per un’impresa B2B.

Twitter: Concisione, informazione, interazione continua e velocità; è una piattaforma ideale per fare e ricevere informazione, dove l’obbligo di sintesi permette di creare contenuti immediati, diretti: ideali per la condivisione di dati.

YouTube: Un mix tra approfondimento ed emozioni. L’efficacia del video come medium che enfatizza e approfondisce dei contenuti. Un ruolo emozionale che ben si sposa con lo storytelling.

Sarà compito dell’impresa, in base agli obiettivi e ai mezzi che ha a disposizione, scegliere una o, preferibilmente, più di una di queste piattaforme. I post, strategicamente condivisi sui social, possono contenere link che rimandano a pagine del sito web, aumentando la visibilità dell’azienda e la diffusione delle informazioni.

 

Il sito Web – La base della comunicazione digitale
Costruiti per informare e intercettare il pubblico durante la ricerca, i siti web sono i preferiti dai marketers.

Oggi, un sito web va inserito e contestualizzato all’interno di una più complessa e articolata strategia di comunicazione e di marketing basata su obiettivi, target e budget precisi.

Un moderno sito web deve intercettare il target nella search, questa è la caratteristica primaria che rende i website un fortissimo strumento di lead generation, indispensabile per brand, aziende e professionisti.

Tra tutte le pagine sicuramente la regina è l’homepage: il biglietto da visita di un’azienda. Gli analytics parlano chiaro: oltre l’80% del traffico parte da lì, rappresentando quindi il punto di partenza di ogni processo di conversione. L’homepage in pochi secondi deve colpire e far comprendere all’utente chi è l’azienda, cosa fa, come lo fa e in cosa si differenzia dai competitors.

In conclusione
Per sviluppare quindi strategie vincenti, le imprese devono avere ben chiaro l’obiettivo, rinnovarsi costantemente e rimanere al passo con i trend, cercando di diminuire la differenza causata da un gap generazionale inevitabile.

L’utilizzo combinato di siti web e social network, uniti ad una strategia di marketing e comunicazione pianificata, possono produrre risultati importanti e tangibili. L’aumento dello share of voice, l’accrescimento della visibilità dell’azienda e una maggiore frequenza di pubblicazione sono solo alcuni dei vantaggi, potenzialmente illimitati, della comunicazione digitale.

Che siate un ristorante che deve proporre i propri piatti o un’impresa che deve promuovere i propri servizi, la comunicazione digitale è quello che fa al caso vostro. Cambiano le tendenze, ma questi strumenti rimangono i più efficaci per comunicare i propri messaggi: state per partecipare ad una fiera? Oltre a comunicare la vostra presenza sui social, potete per esempio preparare un E-Book sul prodotto che presenterete e inviarlo a tutti i contatti di LinkedIn, generando un alto numero di share, oppure creare inviti personalizzati attraverso una DEM, oltre alla possibilità di realizzare una campagna social geolocalizzata e altamente targhettizzata.


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