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OPEN INNOVATION: LEVA ESSENZIALE DELL'INNOVAZIONE IN AZIENDA

Venerdì 23 Novembre 2018 ore 18.00 - Ristorante LE SCUDERIE, Ippodromo di Cesena

23 | 11 | 2018

OPEN INNOVATION: UN MODELLO DI BUSINESS CHE FA LEVA SULLA SINERGIA TRA PERSONE BRILLANTI CHE VIVONO IN ECOSISTEMI DIVERSI

Le imprese oggi devono cambiare il modo di fare business e non possono contare solo sulle proprie forze per innovare.

Incontro molto interessante e partecipato, quello che il Gruppo di Lavoro ICT-Innovazione di Rete Pmi Romagna ha organizzato a Cesena in occasione del consueto appuntamento mensile con apericena, questa volta dedicato al tema dell’innovazione. “Si tratta di una leva essenziale per lo sviluppo delle imprese – ha sottolineato il Presidente Luca Bettini in apertura di serata – e non possiamo prescindere dal confrontarci quotidianamente con le evoluzioni tecnologiche, digitali e del modo di fare business oggi, che ci impone nuovi modelli organizzativi e produttivi. Le attività di ricerca e sviluppo stanno assumendo sempre maggiore rilievo e, da sole, le imprese faticano a reggere il ritmo di un sistema economico dove la velocità è sempre più fattore determinante per mantenere posizioni di mercato e soprattutto per guadagnarne di nuove. Per questo – ha proseguito Bettini – siamo particolarmente lieti di ospitare Lucia Chierchia, Managing Partner @GELLIFY, con una brillante carriera alle spalle in qualità Direttore dell’Innovation Hub di Electrolux Group. Gellify è la prima piattaforma di innovazione B2B in grado di connettere nella propria community imprese innovative e startup con aziende tradizionali, con l’obiettivo di innovare processi, prodotti e modelli di business, per questo – ha concluso Bettini – siamo molto interessati e curiosi di saperne di più”.

“In genere ci sono tre fattori di criticità nello sviluppo di un progetto innovativo – ha esordito Lorenzo Sforzini, Coordinatore del gruppo di lavoro ICT Innovazione: tempo, costi e risorse umane dedicate; per questo un approccio aperto all’innovazione può essere determinante nella vita di un’azienda. Infatti, siamo soliti dire che il tempo manca sempre, i team di progetto sono fortemente concentrati sulla quotidianità delle problematiche da affrontare e spesso non hanno effettivamente tempo di pensare se una nuova tecnologia possa rappresentare un’opportunità per l’azienda o meno. Altro fattore cruciale sono i costi di realizzazione di un progetto, strettamente correlati al tempo speso dalle risorse umane interne, che non sempre hanno inoltre tutte le competenze, gli strumenti o il know-how necessari. Per questo un approccio “open”, che prevede che guardando al di fuori del proprio perimetro aziendale si possa trovare ciò di cui si ha necessità, rappresenta una opportunità da cogliere”.

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1 - Redazionale Il Resto del Carlino
2 - Redazionale Corriere di Romagna